SEGNI

 

La mostra Segni nasce in seguito a una campagna fotografica durata alcuni giorni a documentare lo stato in cui si trovava il padiglione “Conolly” dell’ex Ospedale Psichiatrico di Siena alcuni anni fa. Un luogo accessibile solo dietro autorizzazioni in quanto essendo di proprietà pubblica non è possibile accedervi da altri ingressi se non dalle porte d’ingresso “ufficiali” sempre chiuse a chiave. La serie di foto documentano alcune scritte e disegni lasciati sulle pareti delle celle da chi ha vissuto in questa struttura. Non tutti percepibili a prima vista ma molti dopo un’attenta osservazione del luogo e a seconda della luce, solo naturale, che si penetra nelle stanze. Coloro che venivano assegnati a questo padiglione erano per lo più persone molto agitate e per questo venivano chiamate “clamorosi” ma a volte queste celle piccole e con poca luce servivano anche per internarvi politici che non dovevano stare a contatto con altri. Andare alla ricerca dei “Segni”, lasciati da chi ha abitato questo luogo, ha permesso di scoprire un’interessante serie di “graffiti” che con il passare del tempo sono diventati sempre più evanescenti e purtroppo a causa d’infiltrazioni d’acqua alcuni sono andati perduti. Questa struttura dal momento della chiusura non ha subito interventi di ristrutturazione se non successivamente alla realizzazione delle immagini per questa mostra e comunque solo per la parte della copertura per evitare infiltrazioni d’acqua. Come ho scritto in un mio intervento nel libro di Francesca Vannozzi “Pianeta diversità”, fra i compiti del fotografo c’è anche quello di usare la fotografia come mezzo di documentazione di luoghi che con il tempo sono stati abbandonati e rischiano di andare persi.

Mauro Agnesoni

 

Nato a Siena, inizia a interessarsi di fotografia mentre frequenta le scuole medie annesse all’Istituto d’Arte. Sue immagini fanno parte di numerose mostre fotografiche, collettive e personali, sia in Italia che all’estero. Si dedica a fotografare in prevalenza tutto quello che riguarda il territorio senese e il Palio di Siena, non tralasciando altri generi come sport, reportage, viaggi. Tiene corsi di fotografia per studenti, enti e associazioni. Collaboratore della rivista “Il Carroccio di Siena”, sue immagini sono state pubblicate in decine numeri unici di Contrade, libri e riviste. Da citare: Fotografare, Reflex, Il Gazzettino Fotografico, FOTOIT, Annuario FIAF, L’Astronomia, Cucina e Vini, Art Dossier, Archeo, Toscana e Chianti News, Firenze Architettura, Viaggi del Gusto, Corriere di Siena, La Nazione, Repubblica.it, Tuttosport, La Stampa, Geo Saison, Le Figaro Magazine.

La partecipazione con successo in concorsi fotografici ottenendo numerose ammissioni e premi, gli ha permesso di far parte di giurie di concorsi fotografici nazionali e internazionali e di ricevere Onorificenze da associazioni nazionali e estere. Nel mese di ottobre 2017 una sua fotografia è entrata a far parte della collezione del “Naiman Palace Museum” di Tongliao City nella Mongolia Interna in Cina.

Inaugurazione 01 aprile 2023
In esposizione 01 / 30 aprile 2023
orario martedi’ e venerdi dalle ore 16.00 alle 18.00 venerdi’ dalle 21.00 alle 23.00