IL CARMINE A COLORI
FOTOGRAFIE DI FAUSTO BORRANI
DAL 11 GENNAIO – 2 FEBBRAIO 2020
llustratore e pittore, assunto dalla Scuola editrice appena finito il secondo conflitto mondiale, per ventisei anni ha prestato la sua opera in quella Società. Ma anche dopo il collocamento in pensione ha proseguito la collaborazione con le maggiori case editrici italiane realizzando serie di disegni, colorati o in bianco e nero, per enciclopedie e libri per ragazzi tradotti in varie lingue. Creò tavole che, alla gradevolezza compositiva, congiungono la estrema esattezza scientifica.
Se Borrani alla attività grafica può aver sacrificato per anni la vena creativa, in queste opere ha tuttavia raggiunto livelli di indiscussa unicità.
Fin da giovane ha sentito trasporto per la pittura, alla quale si è dedicato nei momenti liberi dalla attività editoriale.
Fausto Borrani ha sempre dedicato amorevole attenzione a Brescia, ai suoi monumenti, agli angoli suggestivi e nascosti, ai suoi antichi portali, alle fontane che, per fedeltà all’originale, accuratezza esecutiva, si fanno documento, testimonianza.
Per realizzare le sue opere grafiche ed i suoi famosi acquarelli (ricordiamo la serie dedicate alle fontane raccolte nel libro “Trenta fontane di Brescia negli acquarelli di Fausto Borrani” pubblicato da Grafo nel 1991) utilizzò la fotografia, per fermare attraverso immagini a colori le vie, gli edifici ed i dettagli di Brescia.
La mostra raccoglie una serie di fotografie realizzate nel quartiere del Carmine, dove il nostro Museo ha sede, quartiere dal fascino unico, in continuo fermento e trasformazione. Le immagini di Borrani ce lo raccontano a cavallo degli anni ’60/’70, attraverso fotografie a colori che emanano l’atmosfera che si respirava nel quartiere prima delle trasformazioni avvenute agli inizi del nuovo millennio.
C.DA carmine, 2F Brescia
