Habitat
In fotografia, l’uso di un linguaggio realistico rinforza il significato concettuale e metafisico della proposta narrativa. In tal senso, Diego ed Enrico hanno svolto due itinerari di ricerca paralleli e complementari nell’estetica dello spazio e dei volumi, con l’intento di compiere una duplice esplorazione all’interno e all’esterno dell’architettura contemporanea.
L’operazione di calare e sovrapporre figurine anonime in ambienti artificiali, mira a valorizzare la componente estetica dell’immagine nella sua configurazione compositiva, ma anche a suggerire l’idea d’inclusione simbiotica in un contesto tanto inquietante quanto stupefacente, frutto d’ingegno e creatività.
Le opere di Diego esaltano la plasticità della prospettiva e l’armonia delle forme, grazie al sapiente utilizzo di pattern geometrici che si dipanano in un ritmo di piani, curve e ombre dall’ampia gamma tonale e dalle raffinate sfumature cromatiche.
Le opere di Enrico ci proiettano invece in un mondo apparentemente virtuale, espressione di un progetto avveniristico ancora in elaborazione, nel quale gli elementi architettonici e figurativi si fondono, dando origine a scenari sintetici, asettici e monocromatici, quasi sospesi in una dimensione surreale.
Inaugurazione 5 ottobre 2019 ore 18.00
Orari: sabato e domenica
11,00/12,30 – 16,00/18,30
Palazzo Pincini Carlotti
Via Alessandra Ridinì Carlotti, 5 – GARDA – VR